4 giorni e 3 notti
Specific Tour
Unlimited
Tivoli
3 NOTTI E 4 GIORNI TRA TIVOLI E PALOMBARA SABINA
Un pacchetto dedicato alla scoperta di Tivoli, delle sue Ville e del Parco Regionale dei Monti Lucretili. Trekking nella Natura alla scoperta di borghi abbandonati, degustazione di prodotti tipici e dell’olio extravergine della Sabina dop.
Quote a partire da: € 580,00*
* La quota a persona in camera doppia base 2 persone è di € 580,00
ore 16.00 arrivo e incontro con l’host per la consegna della camera. Tempo a disposizione per scoprire in libertà il cuore di Tivoli. Ore 20.00 cena presso trattoria tipica.
Ore 9.30 dopo la colazione, incontro con la guida per la visita del primo dei due siti UNESCO di Tivoli: Villa Adriana. Un’architettura grandiosa, innovativa, rivoluzionaria, frutto del genio del grande imperatore Adriano che qui realizzò nel II sec. d.C. il suo ideale di bellezza. Una maestosa e immensa “Villa” dotata di grandi stabilimenti termali, giardini animati da splendide fontane, triclini, biblioteche, sontuosi alloggi, luoghi di culto, teatri. Pranzo libero Ore 15.30 Santuario di Ercole Vincitore o Villa Gregoriana (optional).
Dopo la colazione, una giornata alla scoperta del territorio. Percorrendo la via di Quintilio Varo, altrimenti nota come “Via dei Poeti”, è d’obbligo una sosta per ammirare la Grande Cascata dell’Aniene e la Tivoli Medievale, per poi addentrarsi nel cuore della Sabina Romana. In qualunque stagione questa strada panoramica è meravigliosa, ma con le fioriture primaverili ruba davvero il cuore. Appuntamento ore 9:30 con la guida escursionistica a Palombara Sabina, alla scoperta di Castiglione, il primo dei borghi fantasma del Parco Regionale dei Monti Lucretili. Pranzo in ristorante tipico, con assaggi dell’olio extravergine della Sabina dop. Nel pomeriggio una bellissima passeggiata a Stazzano Vecchio, tra alberi da frutto e olivi. Sera libera.
ore 9.00 dopo la colazione, incontro con la guida per la visita del secondo sito Unesco di Tivoli, Villa d’Este, il giardino delle meraviglie voluto nel ‘500 dal Cardinale Ippolito II. La simmetria, le regole geometriche, la perfezione del giardino all’italiana a volte celate da una rigogliosa natura e da alberi secolari, rievocano le glorie della casata d’Este, i giochi di potere, gli amori, i banchetti luculliani e la sfrenata passione per le opere d’arte antica, che fecero del cardinale Ippolito II, l’ultimo principe del Rinascimento.